Tutti i retroscena della trattativa tra Milan, Napoli e Musah. Bonus, cifre e ostacoli da superare prima dello sprint finale.
In un’estate che promette sorprese clamorose nei principali campionati europei, la trattativa per Yunus Musah sta attirando l’attenzione di tifosi e operatori di mercato. Dopo giorni di indiscrezioni, l’interesse del Milan e del Napoli ha acceso un duello silenzioso ma decisivo, incentrato su dettagli che potrebbero trasformare una semplice trattativa in un autentico colpo da novanta.
Entrambi i club cercano un rinforzo a centrocampo, coerente con i rispettivi progetti tecnici. Il Milan, intenzionato a monetizzare un investimento che scottò nel 2021, punta a incassare una cifra importante, mentre il Napoli, sotto la guida di Giovanni Manna, ha mostrato concretezza con due offerte distinte. Il contesto generale appare chiaro: da una parte la volontà di chiudere rapidamente, dall’altra il desiderio di ottenere condizioni economiche più vantaggiose.
I risvolti economici tra i due club
Il primo rilancio del Napoli si era attestato intorno ai 20 milioni di euro, cifra giudicata insufficiente dal Milan, che ha alzato la posta a 30 milioni. La risposta azzurra non si è fatta attendere e ha portato la proposta a 25 milioni, includendo una parte variabile strutturata per convincere i rossoneri. Proprio questa componente ha acceso il confronto e diventa il punto focale del duello.
Il nodo decisivo: i bonus
L’elemento centrale su cui si intrecciano le negoziazioni è proprio la gestione dei bonus. Il Milan ha inserito condizioni stringenti per ottenere l’intera somma, mentre il Napoli punta a mantenerne una parte legata a obiettivi specifici. Il ritardo nella chiusura dell’intesa, come segnalato anche da fonti attente al mercato, è dovuto alle modalità di raggiungimento di tali bonus: troppo “facili” secondo Napoli, troppo “difficili” secondo Milano.
In questo frangente, entra in gioco anche l’entourage di Musah, che sostiene l’accordo già raggiunto sui dettagli contrattuali con gli azzurri. Tuttavia, la realtà della trattativa si deciderà nella sottile linea che collega la cifra fissa al pacchetto variabile.
In definitiva, la trattativa segue un percorso fatto di rilanci e contromosse tra due club ambiziosi, ognuno con le sue priorità. Mancano pochi dettagli per sbloccare l’operazione, ossia il nodo cruciale dei bonus: la loro entità, la facilità di attivazione e la ripartizione dei rischi. È proprio su questi aspetti che si giocherà la scelta finale.
I dettagli sui bonus – modalità di pagamento, soglie da raggiungere e responsabilità – saranno l’elemento decisivo per definire se sarà il Milan o il Napoli ad accogliere Musah nella prossima stagione, e la firma potrebbe arrivare in tempi rapidi non appena verrà trovata la quadra definitiva.
